
Via Roma, 32 - 33010 Resiutta (UD)
tel. 0433 550241
e-mail: info@parcoprealpigiulie.it
Alle
pendici settentrionali del massiccio del Monte Plauris gli aspetti
geologici del territorio hanno costituito per oltre un secolo un
concreto riferimento per le attività di un'intera comunità: le miniere
del Rio Resartico sono state per lungo tempo una delle principali fonti
di reddito per gli abitanti di Resiutta. A raccontare la dura vita dei
minatori restano alcuni ruderi, le gallerie scavate nella montagna con
la forza delle sole braccia e numerose testimonianze raccolte dall'Ente
Parco in un allestimento espositivo dedicato all'attività mineraria
nell'area. Ricercati video e pannelli, corredati da suggestive foto,
illustrano le attività che si svolgevano in miniera, la storia delle
ricerche compiute, gli aspetti geologici oltre a quelli naturalistici
dell'area. Notevole è la ricostruzione a grandezza naturale di una
galleria con i carrelli di trasporto dei materiali estratti. Non mancano
però l'esposizione di campioni di rocce, in particolare di scisti
bituminosi oggetto dell'estrazione, e di attrezzature utilizzate dai
minatori. Completa l'insieme un plastico della valle del Resartico,
riportante l'andamento degli strati e delle gallerie oggetto
dell'estrazione mineraria.
INGRESSO GRATUITO
Aperto
dal 21 giugno al 4 ottobre: sabato e domenica, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00
Agosto: dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00
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Mostra Miniera del Resartico
La Miniera e la Mostra del Resartico aderisce al progetto ReMi - Rete Nazionale dei Parchi e Musei Minerari Italiani dell’ISPRA.
Online la pubblicazione di pregio "Viaggio nell'Italia mineraria".
Il volume disegna il nuovo volto dell’Italia delle miniere, oggi trasformate, valorizzate e riconvertite in parchi e musei minerari. Un’esperienza poliedrica che spazia dalla geologia all’ambiente, dal paesaggio alla tecnologia mineraria